Sottrazione Internazionale di Minori

Lo Studio assiste in questioni di sottrazione internazionale di minore o trattenimento all’estero mettendo al centro del proprio operato gli interessi del minore, il diritto, l’umanità.

La priorità dello Studio legale è l’interesse del minore sottratto al genitore e all’ambiente familiare in cui è nato e si è sviluppato. Per questo motivo assistiamo legalmente, in Italia e all’estero, il genitore che denuncia la sottrazione o il trattenimento del minore in un Paese straniero.

Le attività, in questa delicata materia, si articolano in tre passaggi fondamentali:

  • Apertura del caso presso le autorità ministeriali e Autorità centrali competenti, sia in Italia che all’estero.
  • Supporto nella eventuale localizzazione del minore nello Stato rifugio, ciò qualora vi siano reticenze da parte del genitore sottraente.
  • Azioni giudiziarie per il rientro del minore, sia in Italia che all’estero, sulla base dei seguenti strumenti legislativi:
    • Convenzione dell’Aja del 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori;
    • Legislazione comunitaria (Regolamento CE 2201/2003);
    • Legislazione italiana;
    • Legislazione del paese straniero in cui si trova il minore.

Nella individuazione del diritto applicabile – operazione decisiva per ottenere il rientro del minore – sarà necessaria una disamina dettagliata del caso, che tenga conto dello Stato straniero in cui si trova il minore, delle sue leggi in materia, della sua adesione (con o senza riserve) alla Convenzione dell’Aja o ad altri trattati, dei tempi e dei costi della giustizia in tale Stato rifugio.

Attis Legal ha maturato ampia esperienza, in casi di minori sottratti e portati all’estero, sia in paesi comunitari che in paesi che presentano particolari difficoltà, quali il Kazakistan. Lo Studio in materia ha prestato assistenza innanzi a Corti internazionali (Taraz, Kazakistan), nonché in processi penali nei quali è stato contestato ad uno dei genitori il reato di sottrazione internazionale del minore e suo trattenimento all’estero (art. 574 bis codice penale italiano).